La Pro soccer lab fa un altro passo verso l’inclusività nel mondo del pallone, presentando un progetto destinato ad atleti con disabilità intellettivo relazionali. Grazie alla collaborazione con la Figc, e con la Divisione calcio paralimpico e sperimentale, la società neroverde ha formato una squadra in grado di affrontare un campionato regionale di calcio a sette, che comincerà a inizio novembre.

“Per noi è una grande gioia – ha spiegato Benedetta Mazzini, presidente Pro soccer lab – riuscire a portare il pallone là dove, spesso, non arriva per pregiudizi e altre difficoltà. La bellezza di tutto questo è proprio il fatto di riuscire a creare un percorso calcistico organizzato e strutturato, per un progetto di crescita che riesca anche a motivare e far divertire i ragazzi che, infatti, non vedono l’ora di tornare al campo per giocare a calcio. Riuscire a unire, includere e dar vita a nuove emozioni sempre in nome del gioco più bello del mondo è per noi motivo di grande orgoglio. Ci tengo a ringraziare la Figc e tutti coloro che si sono messi a disposizione del progetto, a partire dai nostri mister e collaboratori”.

Il campionato, che partirà il 4 novembre e finirà il 27 aprile, avrà la formula del sette contro sette e sarà a caratura regionale. Tutte le partite si giocheranno di sabato mattina, ogni quindici giorni, e vedranno sette squadre coinvolte, compresa la Pro soccer lab. A far parte del progetto, seguendo e allenando gli atleti coinvolti, saranno Cecilia Roncucci e Antonio Mazzini.